Questo noi sappiamo; la terra non appartiene all’uomo ma l’uomo appartiene alla terra. Questo noi sappiamo. Tutte le cose sono collegate come il sangue che unisce una famiglia.
Tutte le cose sono collegate.
Qualunque cosa succeda alla terra succede ai figli della terra.
L’uomo non ha tessuto la trama della vita: egli è un filo.
Qualunque cosa egli faccia alla trama egli lo fa a se stesso.
💚Capriolo Zoppo💚
Capo tribù dei Dwamish
"Nell'arte magica noi non 'crediamo' nella Dea: ci connettiamo a Lei; attraverso la luna, le stelle, l'oceano, la terra, gli alberi, gli animali, gli altri esseri umani, ma soprattutto attraverso noi stessi. Lei è sempre presente, è dentro ognuna/o di noi, è il cerchio magico al completo: è terra, aria, fuoco, acqua ed essenza, corpo, mente, spirito, emozioni e cambiamento.
Ora, però, so con una maggiore consapevolezza che la Dea o il Dio non sono che i nomi e i volti che le donne e gli uomini hanno dato alla voce con cui la terra parlava loro. Tutti i rituali, le cerimonie e i miti antichi sono sorti dal rapporto concreto che antenate e antenati avevano con uno specifico luogo della terra, i loro strumenti magici, il metodo che consentiva loro di riconoscere e modificare la coscienza risiedevano nella capacità di ascoltare quella che l'etnobotanica Kat Harrison ha chiamato "la grande conversazione", ovvero la costante e i interrotta comunicazione che ci circonda.
Noi abitanti delle città, che abbiamo imparato a leggere, scrivere e usare i computer, viviamo immersi in quella conversazione, ma raramente ce ne accorgiamo. Magari amiamo la natura, anche al punto di adorarla, ma non abbiamo la più pallida idea di cosa sussurri nella notte."
✨Starhawk✨
🌍Il sentiero della Terra🌍
Ubuntu è una parola che sintetizza la visione africana della realtà. Tradizioni diverse, ispirate alla stessa saggezza non duale, hanno utilizzato espressioni differenti per esprimere un concetto nella sostanza analogo: nel buddismo si parla di inter-essere, impermanenza e vacuità; nell'induismo si chiama advaita, che letteralmente significa "non dualità"; i nativi americani lo chiamano madre terra, pachamama o grande spirito; nel cristianesimo la coscienza cristica indica la comprensione dell'unità e della fratellanza universale. Nella fisica quantistica ci si avvicna a questa visione quando si parla di campo quantico nel quale ogni particella è collegata con tutte le altre. Non esistono in sostanza fenomeni separati, ma solo l'illusione della separazione.
L'Ubuntu è un simbolo fondamentale per capire la natura della realtà nei suoi due livelli: manifesto ed implicito. Il livello manifesto è il modo in cui percepiamo la realtà quando siamo guidati dalla mente ordinaria; il livello implicito è la visione che ci appare quando siamo sintonizzati sulla mente profonda.
La mente ordinaria è separativa. Quando osserviamo le cose a partire dalla mente oridnaria, le percepiamo come oggetti staccato, fuori di noi: io sono una cosa, l'albero che osservo è un'altra. Lo posso quindi tagliare o bruciare, senza subirne conseguenze. Io sono una persona, mio padre è un'altra persona. Lo posso odiare e punire. perchè lui è altro da me.
La mente profonda è unitiva: sa distinguere senza separare. Io per alcuni aspetti sono distinto e diverso dall'albero che ho di fronte.. Ma entrambi siamo parte di una realtà più grande che ci accomuna: siamo entrambi parte del fiume della vita. E l'albero è una condizione necessaria alla mia esistenza ora.
Mauro Scardovelli
"Simboli Aleph"
Nessun commento:
Posta un commento